Materassi
Domande frequenti nella categoria "Materassi"
1. Che altezza ha la sola lastra di lattice del materasso escluso il rivestimento in tessuto? Quale dovrebbe essere lo spessore giusto?
Le nostre lastre in lattice sono generalmente di spessore 18 cm “nude”. Riteniamo che questo sia lo spessore ideale per un buon materasso in lattice. L’esperienza di produzione di materassi da oltre 50 anni ci porta ad affermare che un materasso in lattice di qualità deve essere realizzato a zone di portanza differenziata e deve avere uno spessore di almeno 16 cm ed una densità di almeno 65 Kg/mc. Ti invitiamo a scoprire i nostri materassi in lattice.
2. Che differenza c’è tra i materassi in lattice e i materassi in memory foam (conosciuti anche come memory, in espanso o viscoelastico)?
“Foam” dall’inglese significa “schiuma”, nel contesto dei materassi viene spesso utilizzato assieme al termine “memory”, con “memory foam” infatti si intende “schiuma con memoria”. La schiuma con memoria (memory foam) comprende anche tutta quella gamma di materassi chiamati in Italia con il termine “viscoelastico”.
I materassi in lattice hanno una risposta elastica quindi a ogni piccola pressione corrisponde un sostegno deciso ed elastico ritornando nella forma originale rapidamente. La caratteristica che contraddistingue il memory foam è la capacità di questo materiale di ammorbidirsi sotto l’effetto del calore corporeo, modellandosi così perfettamente alle forme del nostro corpo. Il lattice, a differenza del memory foam presenta una struttura più pronta ed elastica che non varia la sua conformazione sotto effetto del nostro calore corporeo.
Se immaginiamo di lasciar cadere da un metro di altezza una sfera di acciaio, noteremo che sul materasso in lattice la sfera rimbalzerà mentre su quello in memory non rimbalzerà. Questo comportamento del memory è dovuto al fatto che è un materiale in grado di assorbire molto bene le sollecitazioni del peso del nostro corpo.
3. Che spessore deve avere un buon materasso in memory (viscoelastico) o in poliuretano espanso?
Lo spessore dei materassi in Memory (o poliuretano) nel mercato europeo va generalmente dai 14 cm ai 25 cm. La nostra esperienza ci porta ad affermare che un buon materasso in Memory (o poliuretano) ha uno spessore ideale di almeno 18 cm. Ricordiamo inoltre che è fondamentale per la qualità di questa tipologia di materassi che la densità della schiuma espansa utilizzata sia di valore elevato.
4. Come fare ad individuare il lato invernale da quello estivo del materasso?
Per verificare quale sia il lato invernale del materasso controlla la presenza dell’etichetta con il marchio “lana” o “lato invernale” su uno dei 2 lati del materasso: in questo modo avrai individuato il lato con la lana e di conseguenza il lato invernale del materasso.
5. Come mai alcuni materassi in memory hanno una lavorazione a “onde” mentre altri hanno una superficie regolare?
Normalmente i materassi vengono lavorati con questo “disegno a onda” per 2 principali motivi. Il primo è per realizzare zone a portanza differenziata nel materasso, in questo caso la lunghezza dell’onda determina la zona più o meno portante del materasso. Il secondo motivo è che l’onda, rispetto la superficie liscia, dona generalmente una migliore accoglienza al nostro corpo. Possiamo inoltre aggiungere che queste speciali sagomature consentono un migliore traspirazione del materasso.
6. Come posso pulire il materasso?
Per un materasso sempre igienico, risulta indispensabile che sia munito di fodera rimovibile (tramite cerniera) e lavabile. Grazie al lavaggio periodico della fodera in lavatrice ad alte temperature e grazie all’abitudine di arieggiare costantemente il materasso, si può affermare che un materasso è pulito anche con il passare del tempo.
7. Come si ottiene il lattice naturale che utilizzate per la produzione dei materassi?
La realizzazione di questa tipologia di materassi prevede l’utilizzo del lattice che si trova in natura che è una linfa bianca composta da particelle di gomma (polimeri organici) e da acqua. Essa è una linfa ottenuta dall’albero della gomma “hevea brasiliensis”, questa linfa da sola non può trasformarsi in gomma senza l’aiuto di altre sostanze: essa viene infatti miscelata assieme ad agenti schiumogeni e di vulcanizzazione. Questa miscela viene iniettata in uno stampo e portata ad alte temperature finché avviene la vulcanizzazione e quindi si trasforma da sostanza liquida in materiale gommoso.
8. Dormo a pancia in giù, qual è il materasso migliore per me?
Il nostro consiglio è di acquistare un materasso non eccessivamente morbido nella zona lombare in quanto durante il sonno in posizione prona, la nostra colonna vertebrale tende all’iper lordosi, ossia a un’eccessiva curvatura della colonna nel tratto lombare che può causare dolore al risveglio. Ti consigliamo inoltre di utilizzare un cuscino basso e di cercare di assumere una posizione diversa durante il sonno, magari sul fianco, aiutandoti con dei cuscini inseriti dietro la schiena.
Troverai sicuramente interessante ed utile questo articolo del nostro blog dedicato al sano dormire “Dormire a pancia in giù fa male? Ecco come cambiare abitudine.” nel quale troverai alcuni consigli su come abituarti a non dormire a pancia in giù.
9. È meglio un materasso morbido o un materasso rigido?
Dipende principalmente dalle caratteristiche corporee e secondariamente dai gusti personali di chi utilizza il materasso. Questo è uno dei motivi per cui riteniamo importante provare di persona più materassi di diverse rigidità prima di acquistare il nuovo materasso.
10. È possibile utilizzare la termocoperta (scaldasonno) in un materasso in espanso (memory, memory foam, memory blue, lattice, acquatech) o se c’è il rischio che il materasso si rovini?
Si. Non c’è nessun rischio che il materasso si rovini: il materasso potrebbe subire dei danni solo a temperature molto più alte di quella raggiungibili con una normale termocoperta.
11. È vero che i materassi in memory fanno sudare?
Questa tipologia di materassi si auto-modella grazie al calore corporeo adattandosi alle zone di pressione del tuo corpo. Questo, per alcune persone con determinate caratteristiche fisiche, può comportare una sensazione di maggior calore e quindi di sudorazione durante il riposo notturno. La sensazione di calore è particolarmente apprezzata durante il periodo invernale in quanto dà un senso di accoglimento una volta distesi sul materasso. È bene precisare che la sensazione di calore è determinata dallo spessore del memory utilizzato per il materasso ovvero, maggiore è lo spessore del memory utilizzato, maggiore è la sensazione di accoglienza del materasso. La sensazione di calore può essere ridotta con l’utilizzo di una fodera con fibre fresche e traspiranti come ad esempio il cotone.
La scelta più saggia è quella di optare per un materasso con un lato in memory foam e un lato non in memory, in modo da poter usare il materasso con lato non in memory a contatto con il corpo durante le stagioni più calde.
Al tal proposito, con l’aiuto dei nostri laboratori di ricerca, abbiamo realizzato l’innovativo materasso Relaxody in cui utilizziamo il Memory Fresh Blue; una nuova tipologia di Memory estremamente fresco.
12. È vero che un materasso a molle dura fino a 20 anni?
Falso. Dal punto di vista meccanico il materasso potrebbe durare un periodo così lungo, in quanto le molle di acciaio possono resistere alle sollecitazioni senza rovinarsi per un lunghissimo periodo. Tuttavia, le parti imbottite del materasso si deteriorano, a causa dell’utilizzo, in meno tempo. Dal punto di vista igienico, inoltre, il sonno verrebbe sicuramente compromesso da acari della polvere e scorie di pelle accumulate durante gli anni, notte dopo notte.
13. Esistono dei materassi per persone sovrappeso?
Si, per la maggior parte dei modelli di materassi offriamo diverse rigidità, di cui quella più elevata può soddisfare questa esigenza. Per persone molto robuste, abbiamo introdotto i nuovi materassi a molle con l’innovativo molleggio XXL, realizzato specificatamente per soddisfare per persone sovrappeso. Tra i modelli di materassi più apprezzati dai nostri clienti con tale esigenza vi sono i materassi Balance De Luxe con rigidità XXL, Balance Ipoallergenico con rigidità XXL e Balance Lana Merinos-Cotone con rigidità XXL.
14. Ho problemi alle anche e alle gambe, qual è il materasso ideale per me?
Molte volte i dolori all’anca e alle gambe sono alleviati da un corretto materasso. A tal proposito ti suggeriamo dei materassi estremamente delicati e morbidi in superficie. I modelli di materasso studiati per contrastare questo tipo di problematiche e che hanno avuto un gran successo tra i nostri clienti sono i materassi Kuschelmed, Kuschelmed De Luxe e Soia Memory, materassi in grado di ridurre eccessive compressioni, molte volte causa di dolore.
15. I materassi in memory foam sono sconsigliati per i bambini piccoli (3-10 anni)?
Non ci risulta che i materassi memory foam siano sconsigliati ai bambini. Va preso in considerazione il singolo materasso in memory foam e valutato di volta in volta in base alla qualità dei suoi componenti, come ad esempio:
• il tessuto e l’imbottitura utilizzate per la fodera del materasso;
• la densità e lo spessore della schiuma viscoelastica (memory foam) utilizzata per realizzare il massello del materasso.
La presenza del marchio “Oeko Tex Standard 100” sul materiale con cui è fatto il materasso per bambini assicura inoltre l’assenza di prodotti nocivi e dannosi alla salute.
16. In che modi Manifattura Falomo utilizza il memory foam (viscoelastico) per la produzione dei materassi?
Utilizziamo il memory foam nei materassi in 2 diversi modi: nella struttura interna del materasso e all’interno della fodera. Quando il materiale memory viene utilizzato all’interno della fodera del materasso viene proposto soltanto in un lato: l’altro lato risulterà così meno “avvolgente” e di diversa morbidezza rispetto al lato in memory foam. Scopri ora la gamma di materassi in memory foam!
17. Ogni quanto tempo devo ruotare sotto-sopra e testa-piedi il materasso?
Tutti i materassi in generale devono essere girati e ruotati regolarmente per un’usura uniforme del materasso nel tempo.
In generale riteniamo che per garantire un’usura uniforme del materasso, esso vada ruotato testa-piedi e sotto-sopra ogni 3/4 mesi ed arieggiato ogni 2 mesi.
Tenendo conto della tipologia di materasso:
• materassi a molle: è bene premettere che la categoria di materassi a molle tradizionali e molle indipendenti sono quelle più traspiranti poiché la loro struttura a molle provoca a ogni minimo spostamento sul materasso un movimento d’aria al suo interno. Il consiglio per questa tipologia di materassi è quindi di ruotare testa-piedi e sotto-sopra il materasso ogni 3/4 mesi per garantire un’usura uniforme.
• materassi in lattice: per garantire un’usura uniforme, ma sopratutto una buona areazione del massello, riteniamo che il materasso in lattice vada ruotato testa-piedi circa ogni mese e sotto-sopra ogni 3/4 mesi. Ricordiamo inoltre che i materassi in lattice devono essere arieggiati, non esponendoli alla luce diretta del sole.
• materassi in espanso e in viscoelastico: riteniamo che per garantire un’usura uniforme, questa tipologia di materassi vadano ruotati testa-piedi e sotto-sopra ogni 3/4 mesi ed arieggiati ogni 2 mesi. NB: nel caso in cui tu abiti in una casa con alto tasso di umidità ti consigliamo di arieggiare più spesso il materasso rispetto alle frequenze citate sopra.
Fanno eccezione alcuni particolari modelli di materassi nati per essere utilizzati in un solo senso e realizzati per dormire in un’unica direzione, come ad esempio Relaxody.
18. Ogni quanto tempo va cambiato il materasso? Come verifico se il mio materasso è da cambiare?
Mediamente il materasso va cambiato ogni 8-10 anni, se è un materasso di buona qualità. Per verificare se è tempo di sostituirlo è bene porsi le seguenti domande:
• provo dolori alla schiena al risveglio?
• il materasso presenta deformazioni o avvallamenti anomali?
• quando mi distendo ci sono dei punti in cui percepisco un eccessivo affondamento?
• la fodera di rivestimento del materasso ha la stoffa usurata?
Se si verificano alcune di queste condizioni, allora il materasso è probabilmente da sostituire con uno nuovo per non compromettere la qualità del sonno.
Ti ricordiamo inoltre che da più ricerche è confermato che durante il riposo notturno il corpo espelle fino a circa 500 gr di sudore e scaglie di pelle e sebbene esso venga assorbito da lenzuola e coprimaterasso, inevitabilmente una piccola parte si deposita nel materasso, creando così, con il passare degli anni, l’habitat ideale per il proliferare di acari della polvere.
19. Qual è il materasso ideale per chi soffre di reflusso gastroesofageo (reflusso gastrico)?
In generale per il problema del reflusso gastrico è indicato l’utilizzo di una rete per materasso (piano letto) reclinabile. È consiglio comune dei gastroenterologi infatti, alzare la rete da parte della testa di almeno 10 cm.
Questa leggera pendenza consente una migliore digestione e contrasta il problema del reflusso gastroesofageo.
La rete “antireflusso” Manifattura Falomo, diversamente dalle comuni reti reclinabili che si trovano nel mercato, permette l’alzata della rete in tutta la lunghezza non solo della parte relativa alla schiena.
Ciò permette di poter dormire con la rete reclinata senza comprimere l’addome, come invece avviene con le più comuni reti reclinabili. Inoltre, nel caso si trattasse di un letto matrimoniale, il nostro consiglio è di acquistare 2 materassi separati con 2 reti singole indipendenti che consentono l’inclinazione solo della rete interessata. Scopri ora la rete Antireflusso Manifattura Falomo!
20. Qual è il materasso indicato per un bambino di 3-10 anni?
Non c’è un materasso che va bene ora che il bambino ha 3 anni e andrà bene quando ne avrà 10 per 3 motivi:
1) MORBIDEZZA DEL MATERASSO E SOSTEGNO
Il nostro primo consiglio è di acquistare ora un materasso per bambini misure standard, singolo, con morbidezza elevata (in quanto il bambino pesa meno di un adulto!) e ripensare ad un futuro acquisto fra 5 anni. Nel caso di materassi per adulti, infatti, il materasso viene sollecitato di più dal nostro corpo e quindi necessita di una rigidità più importante per sostenerlo adeguatamente.
2) COLONNA VERTEBRALE E PUNTI DI SUPPORTO DEL MATERASSO
Il nostro secondo consiglio riguarda la zone a diversa rigidità del materasso: crescendo, la colonna vertebrale del bambino si allungherà e i punti di supporto del materasso dovranno cambiare in virtù della statura del bambino.
3) LA SFODERABILITÀ DEL MATERASSO
La nostra esperienza, inoltre, ci porta ad indicarti per il tuo acquisto un materasso per bambini sfoderabile con fodera lavabile in lavatrice.
21. Qual è il miglior materasso per soggetti allergici?
Riteniamo che il materasso più indicato per i sofferenti di allergie sia un materasso che presenti una fodera di rivestimento munita di cerniera, sfoderabile e lavabile ad alte temperature. Da moltissimi anni proponiamo su diversi modelli di materasso la fodera Bielastic® e Medicott® lavabile a 95°C.
Ti consigliamo la lettura di questo articolo del nostro blog per ottenere maggiori informazioni a proposito: “Medicott: respira bene e dormi meglio!”
22. Qual è la tipologia di materasso migliore per chi soffre di allergia all’acaro della polvere?
Sicuramente un materasso sfoderabile con fodera lavabile ad alte temperature (almeno a 90°C) al fine di eliminare gli acari della polvere. È ormai assodato da più ricerche che ad alte temperature viene debellato questo sgradito “ospite” del materasso. Il nostro consiglio non è un modello specifico, bensì una fodera di rivestimento che tenga conto di questa problematica: in questo modo potrebbe essere sufficiente sostituire solo la fodera del materasso, se il materasso è ancora in buone condizioni. Ti invitiamo a scoprire le fantastiche proprietà della fodera Bielastic® e Medicott® disponibile per la maggior parte dei nostri materassi.
23. Qual è l’errore più comune nello scegliere il materasso?
24. Quale deve essere la densità per un ottimo materasso in aquatech?
Una buona densità per un materasso in aquatech può considerarsi da 50 Kg/mc in su. I nostri materassi più venduti della linea aquatech sono il modello Kuschelmed per il quale utilizziamo addirittura una densità 65 Kg/mc e il Kuschelmed de Luxe nel quale viene utilizzato oltre all’aquatech in densità 65 Kg/mc, anche il memory foam di densità 55 Kg/mc per la zona spalle al fine di rendere il materasso più accogliente in quella zona. Quest’ultimo è un prodotto molto apprezzato da coloro che dormono soprattutto sul fianco.
25. Quale dovrebbe essere lo spessore del memory foam abbinato al poliuretano per avere un materasso ottimale?
A nostro parere lo spessore del memory da utilizzarsi dipende dalla qualità del memory foam utilizzato ossia: dalla sua portanza, densità e dalle caratteristiche della base su cui viene collocato.
Nei nostri modelli viene generalmente utilizzato uno strato di 5-6 cm, come ad esempio nel modello: Soia Memory applicato su una base in acquatech di spessore circa 14-15 cm.
26. Quali sono gli elementi che determinano il prezzo di un materasso in memory?
Gli elementi che entrano in gioco nel determinare il prezzo di un materasso in memory sono principalmente: la densità, la qualità del materiale utilizzato, la complessità della forma che viene data al materiale e lo spessore.
Viene generalmente considerato un materasso di buona qualità una materasso di altezza minima 18 cm con una densità del materiale interno di almeno 50 kg/Mc.
A determinare il prezzo del materasso c’è inoltre la fodera di rivestimento dello stesso che può presentare o meno la cerniera per la sfoderabilità. Anche in questo caso la quantità e la qualità del materiale utilizzato per l’imbottitura della fodera (lana, cotone, seta, cashmere, poliestere) e il tipo tessuto, che rappresenta l’elemento più a contatto con il corpo, sono gli elementi fondamentali a determinare il prezzo finale del materasso.
27. Quante molle deve avere un buon materasso a molle?
La nostra esperienza ci porta ad affermare che un buon materasso a molle (con il sistema Bonnel) deve contenere al suo interno almeno 200 molle a piazza con spessore di almeno 13 cm. Tutti i materassi a molle proposti nel nostro catalogo online hanno almeno 200 molle per piazza. Per quanto riguarda i materassi a molle indipendenti (insacchettate) riteniamo invece che il numero di molle debba essere di almeno 400 per piazza. Tutti i materassi a molle indipendente proposti nel nostro catalogo hanno almeno 400 molle per piazza. Ti ricordiamo che maggiore è il numero di molle, maggiori sono i punti di appoggio del corpo e minore stress subisce l’intero molleggio nell’arco della vita del prodotto. Tutti i materassi Manifattura Falomo a molle insacchettate presentano internamente una cornice d’acciaio perimetrale di contenimento che garantisce una maggior stabilità ed indeformabilità.
28. Se ho una rete matrimoniale, meglio abbinarci un materasso matrimoniale oppure 2 singoli?
Non esiste una soluzione migliore per tutti ma possiamo illustrare i pro e i contro delle 2 scelte. Il principale vantaggio di preferire 2 materassi singoli è che questi possono soddisfare esigenze di peso e rigidità differenti.
Bisogna altresì dire che scegliendo alcune tipologie di materassi, l’area d’unione dei 2 singoli può risultare maggiormente rigida e quindi meno piacevole al tatto. Questo tipo di svantaggio è decisamente più marcato per i materassi a molle o a molle insacchettate indipendenti poiché questi modelli presentano un bordo perimetrale ad alta densità. Optando per questa tipologia di materasso, è consigliabile allora il matrimoniale.
Scegliendo, invece, 2 materassi in espanso, lattice o viscoelastico, le superfici saranno uniformemente cedevoli, così che si percepirà una lieve differenza nell’area di unione dei 2 materassi. Per alcune tipologie di materasso è possibile acquistare 1 fodera matrimoniale e 2 interni singoli. Dalla nostra esperienza infatti è emerso che molto spesso i nostri clienti sono propensi all’acquisto di 2 materassi singoli invece che un matrimoniale per una ragione di praticità nella manutenzione: spostare, girare e arieggiare 2 singoli infatti è più semplice.
29. Spesso mi “sveglio già stanco”, può dipendere dal mio materasso?
Si, la causa può essere che tu stia riposando su un materasso non adeguato alle tue caratteristiche fisiche. Svegliarsi stanchi potrebbe inoltre essere il campanello d’allarme che il tuo vecchio materasso è da sostituire in quanto non più performante dal punto di vista del comfort.