Non surriscaldare tuo figlio! Fallo dormire da solo.

Nelle prime settimane di vita un neonato può sicuramente dormire in una carrozzina o in una culla. Queste devono avere dimensioni adatte a garantire una circolazione dell’aria sufficiente.

Non surriscaldare tuo figlio! Fallo dormire da solo.

Circolazione d’aria = no imbottiture

Con culla e carrozzina di dimensioni adatte è possibile contrastare il surriscaldamento e la respirazione continua dell’anidride carbonica da parte del bambino durante il sonno.

A tale scopo risulta molto importante rinunciare ad imbottiture nel materasso, nel lettino del neonato e nella carrozzina, che in commercio sono vendute spesso come “protezioni per la testa”.

Attenzione a come “sostituisci” il letto del tuo bambino

Passeggini, seggiolini da trasporto e borse da trasporto non sono adatti come sostituzioni permanenti del letto per il tuo neonato o bambino.

Nel caso tu abbia “infagottato” il tuo bambino per una passeggiata in autunno e inverno, o se l’hai coperto con un guanciale, in modo che non senta il freddo, è assolutamente necessario ricordarsi di rimuovere l’abbigliamento pesante del neonato e di togliere il cuscino non appena si ritorna al caldo.

Lasciando dormire il bimbo a temperatura ambiente, anche nei negozi, con un abbigliamento invernale pesante con cuffia e cuscino, si presenta il rischio di surriscaldamento.

Bambini oltre 2 anni? La camera personale...

Per bambini oltre i 2 anni, si consiglia una camera personale; per un neonato, al contrario, l’opzione migliore è un posto alla luce e senza correnti d’aria, nella camera da letto dei genitori. Così l’allattamento notturno è più semplice per la madre, poiché il percorso per il letto del bimbo è molto breve.

Come hai già letto nell’articolo Materassi per bambini e respirazione nel sonno, molti bambini preferiscono suoni ritmici ad un silenzio totale. Tali stimoli hanno chiaramente anche un effetto positivo sulla regolazione del respiro del bambino.

Già per questo si consiglia di fare dormire il bebé nella camera dei genitori, perché i suoni (della respirazione dei genitori) condizionano positivamente la soglia di attivazione dell’arousal, cioè la soglia limite in cui un neonato si risveglia in seguito ad una carenza di ossigeno.

Non far dormire il bambino nel letto dei genitori.

Se il bambino dormisse nel letto dei genitori, si provocherebbe rapidamente un “surriscaldamento del bambino”. Sotto le coperte dei genitori non viene solo riscaldato da quest’ultimi, ma riceve anche molto calore in eccesso. Si aggiunge poi il pericolo di una respirazione continua dell’anidride carbonica dell’aria espirata dai genitori.

Aria viziata e surriscaldamento: arousal nel neonato

Entrambi, respirazione dell’aria viziata e surriscaldamento, hanno un effetto negativo sulla soglia di attivazione dell’arousal del bebé. Per tali ragioni un lettino personale nella camera da letto dei genitori è la soluzione migliore per il bambino. Si consiglia pertanto di non condividere con lui il letto (“bed-sharing”) e di non dormire assieme a lui per esempio su un sofà.

Materassi per bambini

Manifattura Falomo conscia di tutto ciò, produce da oltre 40 anni materassi per bambini cercando sopratutto di garantire standard di sicurezza e circolazione d’aria, al fine di garantire anche ai più piccoli un sano e rigenerante riposo.

Scritto da Manifattura Falomo – Ufficio Marketing

Commenti

  • [...] Canali d’aria che attraversano verticalmente il centro del materasso riducono questo fenomeno e il surriscaldamento del bambino nel materasso. [...]

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